Come affermava Kandinsky,”il colore è un potere che influenza direttamente l’anima”, e questo intervento, scandito dalla tridimensionalità, luminosità e atmosfere calde, ne è la prova. Ogni progetto è una storia personale, uno studio attento per esprimere valori e tradizioni, un’attenzione alla casa come rifugio dell’essere. È fondamentale plasmare l’idea insieme alla committenza, coinvolgendola nelle scelte dei soggetti e delle loro posizioni.
Una volta varcata la soglia di questa ampia abitazione degli anni ’60 recentemente ristrutturata, si percepisce immediatamente l’accostamento tra la tradizione del mobilio di famiglia e l’inserimento di arredi e materiali moderni. La scintilla creativa si è accesa sin da subito: i trompe-l’oeil, le finte architetture e gli elementi naturali si sposano armoniosamente con tinte più intense, conferendo profondità e carattere all’insieme. Le decorazioni murali, realizzate con tecniche di trompe-l’oeil, sono il punto focale dell’intervento. In particolare, la tromba delle scale è impreziosita da un’immagine di un glicine in fiore, che incornicia la “finestra della memoria”, restaurata dai proprietari e colma di fotografie e ricordi. La camera padronale è caratterizzata da un’atmosfera avvolgente grazie all’apertura sul giardino dove i tre gatti, mascotte della casa, sono stati raffigurati. Il bagno padronale è rivestito con piastrelle lucide di piccolo formato nei toni del tortora, che si abbinano perfettamente alla piccola “nicchia romantica con conchiglia”. Il bagno degli ospiti, invece, è caratterizzato da una ceramica azzurra-grigia di piccolo formato, in armonia con “i grandi anemoni blu” che fluttuano e si riflettono. L’accostamento tra tradizione e modernità, insieme all’utilizzo di elementi naturali, ha permesso di creare un ambiente unico e accogliente, in cui la natura è presente in ogni dettaglio.
Un ringraziamento speciale a Marco, Elisa e Azzurra.
Biba
“Il colore è un potere che influenza direttamente l’anima”.
Kandinsky
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